Presentiamo le principali scadenze fiscali di GENNAIO 2024
Ricordiamo che gli adempimenti fiscali e previdenziali scadenti di sabato o di giorno festivo sono considerati tempestivi se posti in essere il primo giorno lavorativo successivo.
Iniziamo con le novità divenute operative da ieri, 1 Gennaio 2024:
Da oggi il tasso d’interesse legale scende al 2,5%, in pratica si dimezza rispetto al 5% fissato per l’anno scorso.
Da oggi per tutti i contribuenti forfettari e minimi (categoria quest’ultima ad esaurimento) diventa obbligatorio l’utilizzo della fatturazione elettronica. Fanno eccezione (in base al DL Milleproroghe) i professionisti sanitari soggetti all’invio TS solo per le fatture emesse ai pazienti (non ad esempio a strutture sanitarie).
NdR: vedi anche l’approfondimento in cui Abbiamo illustrato qui i nuovi obblighi di fatturazione per i forfettari
Dall’1 Gennaio 2024 cambia l’aliquota IVA di favore del 5% sul gas metano, che torna pertanto a scontare l’aliquota ordinaria (del 10% o 22% a seconda degli utilizzi).
Scadenza effettiva lunedì 11 Gennaio
Scadenza del termine per pagare i contributi relativi al quarto trimestre 2023.
Le somme corrisposte entro questa data dai datori di lavoro si considerano percepite nel precedente anno 2023.
Versamento dell’IVA a debito presso gli istituti o le aziende di credito o gli uffici e le agenzie postali o i concessionari della riscossione con l’utilizzo del modello F24 – codice tributo: 6012 (versamento Iva mensile), da parte dei contribuenti Iva mensili.
Versamento delle ritenute alla fonte operate nel corso del mese precedente (esempio: compensi per l’esercizio di arti e professioni – provvigioni per intermediazione – retribuzioni di lavoro dipendente) con utilizzo del modello F24.
Pagamento dei contributi dovuti sulle retribuzioni dei lavoratori dipendenti di competenza del precedente mese, mediante versamento con l’utilizzo del modello F24.
Pagamento, da parte dei soggetti committenti, dei contributi relativi alla gestione separata INPS dovuti sui compensi corrisposti nel corso del precedente mese. Per il versamento si utilizza il modello F24.
Scadenza effettiva lunedì 22 Gennaio
Scade il termine per la trasmissione telematica della dichiarazione relativa alle operazioni effettuate nel trimestre precedente (quarto del 2023) in regime speciale MOSS con contestuale versamento dell’Iva dovuta. Se può essere utile: Come regolarizzare l’errata applicazione del regime MOSS
Presentazione degli elenchi riepilogativi mensili delle cessioni e degli acquisti intracomunitari relativi al mese/trimestre precedente.
Scade il termine per l’invio dei dati del secondo semestre 2023 al Sistema Tessera Sanitaria, che successivamente l’Agenzia Entrate inserirà nella dichiarazione precompilata per l’anno 2023 (modello Redditi o 730 da presentare nel 2024).
Scade il termine per l’invio telematico della dichiarazione Uniemens relativi al mese precedente.
Scade il termine per il versamento dell’imposta di registro – pari al 2% del canone annuo – relativa ai contratti di locazione decorrenti dal giorno 1 del mese. Per il versamento si utilizza il modello F24.
Scade il termine per l’invio da parte delle ditte mandanti a ciascun agente/rappresentante di commercio del conto delle provvigioni maturate nel corso del quarto trimestre dell’anno precedente.
Scade il termine per versare 35,00 al MEF. Il pagamento si effettua tramite PagoPA.
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